Sai di che farina sono fatte la pizza che mangi? è importante saperlo?
L’elemento fondamentale della pizza è la farina. Le farine si differenziano per dimensione dei “granelli” e per l’apporto nutrizionale. Vediamo le differenze

C’è un numero che si associa alle farine, che quando è tipo 0 vuol dire che è raffinata, quando è farina tipo 00 è il massimo del raffinato.

C’è la farina integrale, che non è stata abburattata, ossia non è stata mai privata della crusca passandola al setaccio, il buratto.

E poi c’è la farina tipo 1 quella che usiamo per le nostre pizze.

La differenza tra farina tipo 0 e 1 consiste nella percentuale setacciata: la 1 è una via di mezzo fra tutte queste specie.

La farina Tipo 1 garantisce il giusto equilibrio tra sapore e apporto di nutrienti. Non è bianca ma nemmeno completamente integrale.

Attraverso la macinazione a cilindri viene macinato l’intero chicco senza eliminare nessuna parte.La farina tipo 1 contiene un maggiore quantitativo di crusca e di germe del grano, le parti più ricche di sostanze nutritive.

Al contrario delle farine bianche 00 e 0, La farina di tipo 1 contiene di crusca e di germe di grano che, ricchi di fibre, sali minerali e vitamine, aumentano il valore nutritivo e la digeribilità.

Ovviamente, NON si tratta di una farina adatta ai celiaci. È però meglio tollerata di quella integrale per chi soffre di problemi di irritazione intestinale con quella integrale.

I benefici di che hai mangiando le nostre pizze di farina Tipo 1 sono molteplici. La fibra alimentare aiuta a mantenere una corretta funzionalità intestinale, a diminuire il colesterolo e a ridurre il glucosio nel sangue. Ricevi più sali minerali e vitamine. ed è meno calorica del 15% rispetto alla 00.

Oltre ad essere di tipo 1 la nostra farina è anche biologica e di grano italiano.

La farina che utilizziamo è “Petra” del Molino Quaglia, di tipo “1”, di grano tenero coltivato con agricoltura biologica senza OGM. il grano è derivante dalle coltivazioni in Veneto. Biologico  vuol dire che il grano è coltivato senza l’aiuto di sostanze chimiche (anticrittogamici, diserbanti, concimi chimici, pesticidi e antiparassitari). Questo vuol dire più vitamine, i sali minerali, le fibre, le proteine nobili e gli enzimi del cereale, che la rendono la pizza più facile da digerire e nutriente. Ma anche il gusto ne guadagna, oltre che la salute.